giovedì 25 agosto 2011

Voci di Desdemona alla Scuola estiva di politica delle donne

Foto di Giampaolo Vasselli

Mercoledì 31 agosto alle ore 21 a Velletri
presso il Centro Ecumene in via del Cigliolo 14

VOCI DI DESDEMONA

in una versione a due voci con le attrici Elena Fazio e Angela Sajeva
e le musiche originali di Roberta Montisci

nell'ambito della Scuola estiva di politica delle donne
organizzata da
Be Free cooperativa sociale contro tratta, violenze e disciminazioni


Il costo del solo spettacolo è 8 euro
Cena più spettacolo: 20 euro



La scuola ha il patrocinio della Facoltà di Scienze della Formazione, dipartimento di Filosofia dell’Università Roma Tre, dell'Osservatorio Interuniversitario di Genere, dell'Assessorato alle Politiche culturali della Provincia di Roma.
Il tema conduttore attorno al quale sono organizzate le conferenze e i laboratori interattivi è il corpo: nella storia, nella filosofia, nel contesto migratorio, nelle diverse declinazioni della sessualità.
Le/i docenti sono: Kaha Mohamed Aden, Isoke Aikpitanyi, Clotilde Barbarulli, Liana Borghi, Francesca Brezzi, Stefano Ciccone Laura Corradi, Leila Deianis, Fabrizia Di Stefano, Stefania Doglioli, Oria Gargano, Federica Giardini, Francesca Koch, Lea Meandri, Ambra Pirri, Gabriella Rossi, Federica Ruggiero, Giancarlo Santone, Laura Schettini, Fiorenza Taricone Vittoria Tola.
Tutti i pomeriggi si svolgeranno laboratori e tavole rotonde, con la partecipazione di:
Donne in genere, Maura Cossutta, Caterina Venturini, Lucia Piedimonte, Oliver Malcor (Teatro dell’ Oppresso), La mela di Eva, Ilaria Galiotto, Francesca De Masi, Le Acrobate (Alessia Rocco, Pamela Marelli, Maria Chiara Patuelli, Elisa Coco).
Ogni sera ci saranno spettacoli teatrali dal vivo o proiezioni di film.
Durante la scuola saranno raccolte testimonianze e riflessioni delle partecipanti, che potranno scegliere se firmarli o consegnarli in forma anonima.
Questi contributi saranno successivamente pubblicati come parte degli atti della Scuola, insieme alle relazioni delle docenti, in un volume edito da Sapere solidale, la casa editrice di Be free.

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